Piotta

Femme Fatale

Piotta

album:

Democrazia Del Microfono (2000)

Femme Fatale testo

Saranno + di 4 anni che non passavo qua sotto,
guardo alla finestra, fino a dentro al tuo salotto.
Forse troppo tempo – tutto questo tempo
… sarà il sole che scalda in questo strano inverno.
Cos’è stato nel frattempo
sei sveglia o stai dormendo,
il tuo uomo è accanto o aspetti che stia tornando.
Facendomi coraggio salgo, – un altro passo,
troppo spesso via
mentre il sole era ancora basso.
L’ultima scala e busso, – poi sento un passo
ed il tuo sguardo addosso
vale più di ogni amplesso.
Mille rose rosse, ogni rosa per ogni orgasmo,
ma tra l’amore e noi
non c’è mai stato sincronismo.
Era il rischio e nessuno se ne è o ha dato colpa,
quest’è la vita sciolta da qualcuno che la porta.
Istinto e no coscienza, – se potessi farne senza
sarebbe una vita vissuta in tutta la sua essenza.

RIT:

Tu che mi guardi come se
tutto questo tempo fosse niente
il tuo sguardo addosso adesso…
è già molto eloquente.
In un posto assente dallo spazio mi conduci
oltre comuni percezioni dentro a tantriche luci.
Fuori giù nel tran-tran il tuo uomo sta lavorando,
è un segno del destino che noi stiamo già cogliendo.
Un caldo camino, una Jacuzzi, il letto sfatto
in cammino come pazzi dentro a un vecchio patto.
Inibizioni al vento,
sul piatto Lenco un lento dei Rose Royce,
poi di nuovo dentro ad una Rolls Royce,
Ho un monologo interiore,
come Joyce colla mia testa
“amanti di valore” ma ogni volta che ci resta?
Eccoci di nuovo al bivio,
chissà se un altro mattino…
o lasciare tutto , per non so quale destino?
Lo so che certo è strano, non ci basta il meglio,
forse è la paura che si spenga ad ogni risveglio.

RIT:
Sole… fa luce sugli amanti di valore
Ore… dentro al buio di un illusione
Sole… riscalda come scalda la passione
Ora… (cancella tracce di questo amore,
accendi fiamme in questo amore)

Ascolta Femme Fatale - Piotta