Briga

Sto Una Favola

Briga

album:

Alcune Sere (2012)

Sto Una Favola testo

E’ vero, amore, questa quà è una gabbia di matti

COEZ: Posso volare adesso che ho imparato a rimanere in piedi pure senza di te/ Posso cambiare le carte in tavola, secco, io sto una favola, meglio di te (x 2)

BRIGA: L’unica via d’uscita è darsi da fare/ è una ferita e come t’alzi fa male/ non sono mica come i falsi, per minimizzarsi, dicono che sono scarsi a rappare/ mi sento vuoto ma in catarsi da pare/ è come un assegno da farsi datare/ non vado in giro col taxi, non scappo come Craxi a Tunisi co’ un maxicapitale/ io non ti lascio come Lumedee, di Lunedì, noi a fare l’amore umidi (nun me dì!)/ Son pieno di squilibri/ non leggo libri e non ho i dibbling di Ribery/ non canto “Let it be”/ non rappo con la maglia Vuitton barra D&G, credimi/ talento raro/ ma dopo il tunnel io prendo un palo come Lady D (Lady D)/ sono nessuno e tu datte/ canti solo per mettere il tuo culo su un A3/ le ciglia rifatte?/ ascolta me, non son mica uno di quei rapper usciti con i punti del latte/ voglio una vita come i ricchi al Plaza/ e una modella che ti ficchi a casa/ chiamare Schicchi e dire che ho voglia che mi porti una troia che mi picchi/ lo so, sono un cretino e me la vivo da genio/ eppure da bambino volevo essere astemio/ e come Best ho smesso/ di fare sesso alla Esso con puttane che mi davano in premio/ faccio una gabbia di falliti distrutti/ la mia è una rabbia che considera tutti/ ma pe’ i ragazzi presi nelle piazze io faccio tana libera tutti, libera tutti/

COEZ: Posso volare adesso che ho imparato a rimanere in piedi pure senza di te/ Posso cambiare le carte in tavola, secco, io sto una favola, meglio di te (x2)

GEMITAIZ: Ehi, rappo
tecnico, sintetico, minimale/ metrico, ermetico ti rimane/ smetti che arrivi settimo/ oppure muori in un settimo del tempo preliminare/ non predico, mi dedico a eliminare/ il debito, ed in seguito ad evitare/ che mi freghino, m’inseguino, perseguitino ovunque fino a farmi debilitare/ non ho le sembianze di un criminale/ non siedo nelle stanze del quirinale/ assumo sostanze in modo costante perchè è importante delimitare/ lo fanno soltanto per imitare/ ma poi lo dovranno verificare/ quando moriranno quest’anno d’infarto, sul campo in semifinale/ l’unica via d’uscita è farsi pagare/ (Dai!) dammi la ricompensa fratè/ non vivo senza e non l’accetto come una ricorrenza da te/ ti sputo in faccia un litro di benza/ ad ogni merdaccia che non ci pensa/ che non accetta la convivenza del cash, tu pensi lo faccia per coincidenza?/ prendi la tua vita per quello che è/ il ripetersi fuori tempo di diecimila clichét/ non vale lo stesso discorso per me/ tu t’inceppi c-c-c-c-come al discorso del re!/

COEZ: Posso volare adesso che ho imparato a rimanere in piedi pure senza di te/ Posso cambiare le carte in tavola, secco, io sto una favola, meglio di te (x2)

Outro:
L’unica via d’uscita è darsi da fare! (Da fare!)
E’ una ferita e come t’alzi fa male! (Fa male!)
Non sono mica come i falsi, per minimizzarsi dicono che sono scarsi a rappare! (A rappare!)
Mi sento vuoto ma in catarsi da pare (wooww!)
E’ come un assegno da farsi datare! (Datare!)
Non vado in giro col taxi, non scappo come Craxi a Tunisi co’ un maxicapitale!