Dargen D’Amico

Ricollocamento Di Un Operaio

Dargen D’Amico

album:

Musica Senza Musicisti (2006)

Ricollocamento Di Un Operaio testo

Si dicono cose buone su di te ma ora
si dice pure che sei senza lavoro
i tempi buii ormai sono lontani
ho un lavoro per te, passa domani

Strano che qualcuno parli di me quando
io non parlo a nessuno, e non conosco nessuno a milano
ho da fare domani e non mi sporco le mani
ho gia un salvadanaio e un lavoro “quale?” operaio

Ok Ok formula meglio
si dice che cerchi un lavoro serio
sono gli operai che si sporcano le mani
se vuoi il vero money, passa da me domani

So che se avessi tutto il tempo che comunque non ho
lo passeresti a elencarmi tutti i pro
ma il contro di una vita “Good Fellas”
e che finisci presto in una bara o in una cella

No quella è la fine di chi sgarra
io non ho mai annusato la sbarra
la vita non è cosi avara
quarantanni di carriera e come vedi niente bara

Due cose mi innervosiscono una è lo specchio
l’altra è stare ad ascoltare un vecchio occidentale
a cui rimangono solo due possibilità
riposarsi a casa o riposarsi nell’aldilà

pensa un momento a un ragionamento saggio
ma dovresti indirizzare meglio il coraggio
ho bisogno di uno come te nella mia piazza
per metà idealista, per metà malarazza

Me ne infischio, ascolta bene adesso perchè non ripeto,
non rischio, mia moglie nell’ombellico ha un feto quindi
disturbami ancora con mezza parola
e avrai una seconda bocca li nella gola

guarda che so tutto su da bravo
so che si chiamerà Silvia tua figlia
e avrà bisogno dei soldi che ti pago
anche io farei di tutto per la mia famiglia

ascoltami ora e ti ripeto, non ripeto
d’ora in poi non saremo mai più distanti meno di un metro
adesso stringimi la mano se non è demodè
tornatene a casa domani passo da te