Negramaro

Quel Matto Sono Io

Negramaro

album:

Casa 69 (2010)

Quel Matto Sono Io testo

Ho sentito dire che c’e’
un matto in giro con le tasche
piene di parole
e sogni che nessuno ha realizzato
e non sa coltivare
se non dentro la sua testa vuota
e dentro le speranze
di chi non ha mai deciso niente
sono ancora avvolti in cellophane
e carta d’alluminio
e pesano di tutti quei rimpianti
che ogni uomo ha dentro
e pensano che siano ottimi rimedi contro il tempo
perche’ possa un giorno
muoversi in un altro senso

ho sentito dire che quel matto
e’ ancora in giro adesso
e vomita parole da un megafono
che resta spento
e non si da’ mai pace
fino a quando ogni sguardo e’ appeso
alle sue tasche ancora troppo piene
di conigli e fiori
e solo adesso me ne rendo conto
che non c’e’ nessuno in giro
e che e’ soltanto quel che penso
mentre poi mi guardo intorno
cio’ che vedo e’ il mio riflesso
su uno specchio troppo stanco
di morirmi sempre addosso

quel matto son io
che vorrebbe un cappello piu’ grande
ed un paio di mani piu’ attente
che nascondan bene perfino alla gente
il segreto
di quel che son io
che se avessi un cappello piu’ grande
ti terrei da quel mondo distante
tra fiori e conigli non pesa alla gente il segreto
di te
tra fiori e conigli perfino la gente ha paura
di me

ho sentito ridere dell’uomo delle debolezze
ogni volta che per ogni sbaglio ha perso le certezze
dentro a quel cilindro nero
non nasconde piu’ sorprese
solo quello che rimane
senza trucco e senza attese
sembra un pozzo senza fine e senza fiori da mostrare
i conigli tremano non sanno piu’ scappare
poi mi guardo intorno
e’ sbiadito il mio riflesso
su uno specchio troppo stanco
di morirmi sempre addosso

quel matto son io
che vorrebbe un cappello piu’ grande
ed un paio di mani piu’ attente
che nascondan bene perfino alla gente
il segreto
di quel che son io
che se avessi un cappello piu’ grande
ti terrei da quel mondo distante
tra fiori e conigli
non pesa alla gente
il segreto
di quel che son io
tu sai chi son io
che se avessi un cappello piu’ grande
ti terrei da quel mondo distante
tra fiori e conigli
non pesa alla gente
il segreto di te
tra fiori e conigli
non pesa alla gente
il segreto di me
tra fiori e conigli
perfino la gente
ha paura di me