Perdersi testo
Perdersi per ritrovarsi
la mia sambuca e il tuo bicchiere di vino che macchia i denti
il suono del respiro, i tuoi nuovi capelli
prendiamo a schiaffi la vita scendendo a compromessi
accolliamoci il destino e tutti i suoi difetti
scopiamo fino al mattino per non sentirci persi
come due eroi invecchiati e lenti
affronteremo i trent’anni per rimediare ai venti
ma tu parlami, parlami, parlami
dei problemi e dei tuoi cazzo di sbagli
e quando ridi cosa pensano gli altri
e se ogni tanto piangi
Accolliamoci il destino e tutti i suoi difetti
ancora un altro giro e perderemo i sensi
sempre noi, stessi movimenti
basterà guardarsi per cancellare i segni
ma tu parlami, parlami, parlami, se vuoi
di come è stato incontrarsi a vent’anni
e come è strano ritrovarsi poi
ma tu parlami, parlami, parlami, se vuoi
quando dicevi di amarmi guarda che fine abbiamo fatto poi
guarda che fine abbiamo fatto poi
Perdersi per ritrovarsi
la mia sambuca è finita chissà quello che pensi
andiamo a fare un giro come ai vecchi tempi
in due sul motorino con i denti stretti
ma tu parlami, parlami, parlami
dei problemi e dei tuoi cazzo di sbagli
e quando ridi cosa pensano gli altri
e se ogni tanto piangi
Accolliamoci il destino e i sogni nei cassetti
andiamo a fare un giro dove non ti aspetti
sempre noi, gli stessi movimenti
basterà guardarsi per cancellare i segni
ma tu parlami, parlami, parlami, se vuoi
di come è stato incontrarsi a vent’anni
e come è strano ritrovarsi poi
ma tu parlami, parlami, parlami, se vuoi
quando dicevi di amarmi guarda che fine abbiamo fatto poi
guarda che fine abbiamo fatto poi
E quante notte passate insieme
io che pensavo andasse tutto bene
ordiniamo un altro po’ da bere
andiamo via da qui
Ma tu parlami, parlami, parlami
dei problemi e dei tuoi cazzo di sbagli
e quando ridi cosa pensano gli altri
e se ogni tanto piangi
Accolliamoci il destino e tutti i suoi difetti
scopiamo fino al mattino per non sentirci persi
come due eroi invecchiati e lenti
affronteremo i trent’anni per rimediare ai venti
ma tu parlami, parlami, parlami, se vuoi
di come è stato incontrarsi a vent’anni
e come è strano ritrovarsi poi
ma tu parlami, parlami, parlami, se vuoi
quando dicevi di amarmi guarda che fine abbiamo fatto poi
guarda che fine abbiamo fatto poi
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