Emis Killa

Parigi

Emis Killa

album:

Cult (2016)

Parigi testo

Parigi è una canzone di Emis Killa contenuta nell’album del 2016 Terza Stagione.
Secondo singolo estratto dall’album, Parigi vede la collaborazione di Neffa.

Ti ricordi dell’anno scorso?
Lo stesso periodo dell’anno
eravamo a Parigi, fuori dal pronto soccorso
giovani e pazzi
la prassi? Fare sesso a più non posso
e poi litigare, vedere rosso
fino a metterci le mani addosso
e adesso che siamo lontani
non sappiamo più nulla dell’altro
come due estranei e mi fa strano
penso a quando dicevi “rimani”
che tanto il mondo ovunque io sia
cambia il suo volto a seconda di come
me lo rendono certe persone
non sai quanto c’avevi ragione, babe

Volevo solo dirti che la Costa Azzurra senza noi non è un granché
compare il mare ad ogni curva ma ogni spiaggia sembra vuota senza te
si stava meglio quell’inverno a passeggiare ai piedi della Torre Eiffel
e non vorrei morire a Saint Tropez o alle Seychelles
ma sotto il cielo grigio di Parigi con te.

La solitudine è una brutta bestia
persi in una tempesta di sabbia
con il cuore che ci dice “resta”
e la testa che ci dice “scappa”
in fondo che cambia?
Andare a Manhattan o in un qualsiasi posto distante
traslocare coi propri problemi e vivere dentro a una gabbia più grande
e adesso che c’è solo gelo
troppe nubi per essere amici
sempre più cupi, sempre più grigi
come il cielo quel giorno a Parigi
tu hai preferito ascoltare gli amici
ti fidavi di ciò che dicevano
e ora sei bella e col nulla attorno
come un’isola in mezzo all’oceano, adieu, adieu.

Volevo solo dirti che la Costa Azzurra senza noi non è un granché
compare il mare ad ogni curva ma ogni spiaggia sembra vuota senza te
si stava meglio quell’inverno a passeggiare ai piedi della Torre Eiffel
e non vorrei morire a Saint Tropez o alle Seychelles
ma sotto il cielo grigio di Parigi con te.

Je me souviens de toi
davanti agli occhi scorrono le immagini
Comme nous étions une fois
si tratta a volte di equilibri fragili
Des étrangers qu ils s’oublient
già dall’inizio destinati a perderci
Paris adieu pour toujours
per altre strade adesso devo muovermi.
Volevo solo dirti che la Costa Azzurra senza noi non è un granché
compare il mare ad ogni curva ma ogni spiaggia sembra vuota senza te
si stava meglio quell’inverno a passeggiare ai piedi della Torre Eiffel
e non vorrei morire a Saint Tropez o alle Seychelles
ma sotto il cielo grigio di Parigi con te.

Ascolta Parigi - Emis Killa