Lazza

Maleducati

Lazza

album:

Zzala (2017)

Maleducati testo

Yeah, yeah, yeah
Ehi, ehi, yeah
(333 Mob)
Yeah

Queste strade sono casa mia
Come se c’avessi dormito
Sempre schiavo di quest’apatia
Contro tutti come un mundialito
Entri, scopi e svuoti il frigo bar
Dopo porta le tue chiappe via
Zzala frate’ nuovo Ringo Starr
Quando arrivo con ‘sta batteria
La mia zona mi dà un bacio
Quando parte in bocca
C’ho il sapore di catrame
Vinci quando per le vie di zona
Trovi le tue frasi in giro ricamate
Tu fai tutto con le tue mani
Sono schiavo di ‘sta pussy bionda
Sai che in testa ho sempre due piani
Frà come se fossi un bus di Londra
Frate’ il giorno che divento ricco
Son sicuro te ne accorgi quanto prima
Se fai un giro in Duomo
C’è una statua di mia drema in oro
Al posto della Madonnina
Io da gli altri mi aspetto niente di buono
Ma prevedo tutte le tue mosse
Fai il favore non sentirti uomo
Solo per la scritta che hai sui boxer

Young Abu Dhabi
Sogni di stare su quella Bugatti
Ma in tasca hai due soldi bucati
Forse due denti bucati
Non ci chiamare se è gratis
Di fare brutte figure non ci siamo mai preoccupati
Chiami al telefono e ci trovi sempre impegnati ehi
A fare i maleducati

Maleducati, maleducati, maleducati
Stavamo in tre su quel Phantom
Ma sognando una Ducati
Maleducati su una panchina coi cargo bucati
Ora se chiami ci paghi
Se non vuoi che facciamo i maleducati

Chiudo i giochi però apro te
Apro la tua tipa e pure la sua amica
L’unica cosa che purtroppo non ho ancora aperto
Frate’ è la partita IVA
Tutto quello che mi hai visto dire e fare
Frà l’ho fatto solo a mano mia
Amo così tanto me stesso
Che un mio pezzo love è un’autobiografia
Voglio il lusso più sfrenato
Non mi sono accontentato di quel tre stelle
Per te frà ero solo un libro aperto
Ma tra qualche tempo sarò un best seller
Ho promesso a mamma casa in centro
Casa al mare e casa fuori da ‘sto stato
Questa tipa fra è cosi di classe
Che lo infila in bocca col mignolo alzato
Sanno che sto in giro da un tot
Flow taglia le orecchie Van Gogh
Questi rapper quindicenni non sono dei rapper
Sono troie Bangkok
Sento storie in giro sul mio conto
Pensa io non so nemmeno i loro nomi
Per me sono tutti quanti anonimi
Come le schede degli spacciatori

Young Abu Dhabi
Sogni di stare su quella Bugatti
Ma in tasca hai due soldi bucati
Forse due denti bucati
Non ci chiamare se è gratis
Di fare brutte figure non ci siamo mai preoccupati
Chiami al telefono e ci trovi sempre impegnati ehi
A fare i maleducati

Maleducati, maleducati, maleducati
Stavamo in tre su quel Phantom
Ma sognando una Ducati
Maleducati su una panchina coi cargo bucati
Ora se chiami ci paghi
Se non vuoi che facciamo i maleducati

Ascolta Maleducati - Lazza