Loredana Bertè

Madre Metropoli (le Caves De L’amour)

Loredana Bertè

album:

Traslocando (1982)

Madre Metropoli (le Caves De L’amour) testo

E li rivedo ancora
Dietro gli occhi chiusi

Quei visi bianchi amici

Dagli sguardi illusi

E li proietto ancora

Sulle mie pareti

Compagni miei perduti

Nell’oscurità

Camminano coperti

Come dei soldati

Dietro i giubbotti neri

Uomini abbozzati

E sull’asfalto i tacchi

Suonano il tamburo

Scandendo ormai quel tempo

Che non torna più

Madre metropoli

Noi siamo figli tuoi

Madre dei miracoli

Di noi che cosa ne fai

Madre metropoli

Non ci accarezzi mai

Madre dei miracoli

A me tu non mi avrai

Qualcuno poi nasconde

L’ombra in un portone

E’ come se legasse

Il collo a un aquilone

Ed io che mi risveglio

Per non farmi male

Accanto sento un uomo

Ma non so chi è

Madre metropoli

Noi siamo figli tuoi

Madre dei miracoli

Di noi che cosa ne fai

Madre metropoli

Non ci accarezzi mai

Madre dei miracoli

A me tu non mi avrai