Renato Zero

L’Ultimo Gigolò

Renato Zero

album:

Zerosettanta (volumeuno) (2020)

Zerosettanta (volumeuno) cover

L’Ultimo Gigolò testo

Se rinasco mi fate il piacere di farmi capire
ogni cosa che serve sapere sul sesso
evitando di farmi apparire così impreparato
nel caso dovessi affrontare un incontro.
Guadagnarmi la stima e il rispetto di chi vorrà a forza appurare
se il mio è solamente un inganno
con la pratica e l’allenamento potrei dimostrare il talento
ed intanto sorprendere il mondo

Fidatevi di me, che se rinascerò
non vi lamenterete, non vi deluderò
dare piacere poi è come una missione
riuscire a farlo bene una soddisfazione

Niente compensi, né corrispettivi, nessuna fattura vi chiedo
niente mance
è già così nobile infondere serenità nella gente vi pare
niente, niente

Concorrenti spietati, è difficile farsi valere
per pesi e misure ci vuole rigore
soddisfatti però non è facile, no,
oltre ai sensi c’è da contemplare il dettaglio del cuore.
E di che sappia portare del sangue al cervello,
in assenza di quello anche il sesso tracolla!
Obbligata anche la risalita,
senza adrenalina non è mica detto che scatti la molla!

Troppa frenesia, competitività,
traffico di ormoni, zero sensualità,
preliminari persi, altra filosofia
punteggi sempre scarsi
che figura, mamma mia!

Vorrei ritrovare quegli occhi sognanti
la timidezza che incanta conta, conta
e non gareggiare scordandomi che
il solo obiettivo che ho è amare, amare

Ed ecco scomparire il gigolò
ha fatto anche il suo tempo, ti dirò
Donne belle e fragili, notti interminabili
Seguilo il tuo istinto, gigolò
Io ti ricorderò!

L’ultimo gigolò, l’ultima acrobazia
disse “Ci faccio ciò che voglio con questa pelle mia,
persino regalarla, coprirci chi avrà freddo.”
Puttane siamo tutti
romantici un po’ meno
resisti, gigolò,
mostrati forte e fiero
che senza amare si muore.
Parola di Zero!