Gem Boy

Giornata Mesta

Gem Boy

album:

Ginecology (2006)

Giornata Mesta testo

Sono in casa
di domenica pomeriggio
lei non ha risposto
nemmeno al mio messaggio
(forza e coraggio)
potrei passare una giornata folle a fissar la lampada che fa le bolle
(che due balleee)
o sprofondare nel divano pera di tv
é pieno di fighe mezze nude loro forse mi tirano un pò su
(Buona Domenica In)

Rit.
(giornata mesta)
quando di te non c’è richiesta
(giornata mesta)
nessuno ti invita a una festa
(giornata mesta)
quando un fazzoletto incrostato, è tutto ciò che ti resta

In cantina altrimenti, un rimedio c’è tanta carta da imballo, se la scoppio mi sento un re
(fai cick ciak fai cick ciak con me)le parole crociate io non le so fare ma le foto in copertina sono un artista ad imbrattare
(barba e baffi,occhiali e cicatrici, brufoli,nei,benda da pirata ma la cosa più bella è fare il dente nero a chi ti pare)
é aperto un centro commerciale qui vicino, magari sbircio una tipa che si cambia in camerino
(birichino birichino)

Rit.
(giornata mesta)
quando di te non c’è richiesta
(giornata mesta)
nessuno ti invita a una festa
(giornata mesta)
solo tu e la tua mano destra

Sulla scala mobile fisso la gente che in senso contrario scende
loro guardano me, io guardo loro e penso che non sono solo in questa malinconia guarda quante faccie peggio della mia

sento in lontananza un orchestra,forse c’è una festa!