Piotta

Diario Di Bordo

Piotta

album:

La Grande Onda (2002)

Diario Di Bordo testo

Ho liriche taglienti e fregate nella vasca,bombe intelligenti da fumare come un rasta.
Fuoco alla foresta urbana, metropolitana,
c’è tempesta nell’umanità malata.
Malato chi cerca giustizia nella morte,
la legge del più forte alla forza della legge!
Fuorilegge in ungiorno a tanti uguale,
tra vite normali e stipendi da svoltare.
Volare giù in picchiata a sangue freddo,
chi l’ha detto che è la strada per Maometto?
E’ lucida follia senza via per il paradiso eterno,
è un volo solo andata per l’inferno.

RIT:
Vorrei poter volare verso spazi interstellari,
cercando di toccare anche le stelle più lontane.
Vorrei poter volare verso spazi interstellari,
ma dalla terra non ricevo segnali io,
io dalla terra non ricevo segnali.

Il domani della civiltà è complesso,
cos’è successo al cammino del progresso?
Soppresso dal fantasma della guerra,
chi è figlio del marasma non ha pace sulla terra.
Chi resta con chi aspetta un’altra notte scura,
senza colpe sotto il cielo della mezzaluna.
Buona fortuna ad ogni essere vivente
in pace con chi ha cultura differente.
Oriente & Occidente parti di un intero,
lo yang & lo yin, il bianco con il nero.
Radio Rahim ?è sempre amore contro odio?,
fa la cosa giusta, fa la cosa giusta uomo.

RIT: (x2)

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