Alberto Camerini

Un Altro Sogno

Alberto Camerini

album:

Cyberclown (2001)

Un Altro Sogno testo

In questo mondo artificiale dove posto non ce n’è

per quelli che hanno deciso di chiedersi perché

non c’è pietà per chi non ha più la forza per difendersi

e chi non sa più dove va la speranza del domani.

Un tonopan a cena presto, una pillola in tv

in questo mondo che ci scaccia, ci deride ma non sa

che prezzo ha la libertà che si nutre di illusione

e la violenza non sarà mai il prezzo da pagare.

Salgono le speranze volano alti i miei pensieri

sotto le metropoli e i sotterranei prigionieri

Si cerca festa, s’inventa vita, tutti in parata, non è finita

noi, noi marziani, noi robot, noi mutoidi, androidi, clown, marionette, ribelli.

E un altro sogno parte ancora leggero, e un altro mondo nasce ancora più vero.

Ci sarà uno spazio anche per noi marziani, dove la speranza conti ancora domani

per noi diversi, assurdi noi, emarginati, persi noi, extra senza documenti noi

tutti uguali punk rock human kids, oh oh oh oh.