Diaframma

Trecento Balene

Diaframma

album:

In Perfetta Solitudine (1990)

Trecento Balene testo

Fra trecento balene,
in secca e addormentate,
volevano uccidere anche me
volevano uccidere anche me
volevano uccidere anche me
ma no!
Questa carne non la tocchi
non e’ ne’ bianca ne’ morbida, ah no!
io non sono piu’ vecchio di chi comincia adesso

Quando passi davanti
al cortile sotto casa mia
io vorrei mostrarti la migliore orchestra
per salutarti, donna
che hai saputo colorar d’estate
i peggiori giorni della mia vita.

Succhiar mentine succhiate
non e’ lo sport di nessuno
mangiar minestre che sanno
di piatto e detersivo
e’ tremendo, e’ tremendo e vomitevole
loro lo sanno.. che e’ tremendo…
accontentarsi solo del loro cibo di fogna.

Vegetare e aspettare
una grande e mai vissuta vita
non e’ meglio cominciare,
anche con poco ma cominciare?
E se poi e’ dura,
la nostra nave e’ andata alla deriva
da chissa’ quanti scogli,
da chissa’ quanti sbagli…