Amir

Siamo Liberi

Amir

album:

Paura Di Nessuno (2008)

Siamo Liberi testo

(Bassi Maestro)
Non puoi costringermi a parlare di cazzate, non decidi
quando siedi con i primi è perchè scrivi come vivi
cock dini, quello che non vedi ai tuoi festini
quello che ti dice in faccia “man mi deprimi”
fuori dalle tue prigioni
fuori dalle tue questioni
fuori perchè sono stato fuori in troppe situazioni
e adesso so come gira
tutto intorno alla moneta da quando sapevo che facevo il rap per la lira
prendo la mira
sparo sulla ruota finchè gira
e dopo non so più qual è la situa
dini con la mia fra, tutta roba vera
soldati siamo giù con il servizio di neba
prendo ciò che è mio me lo tengo stretto
non chiamatemi maestro sono un architetto
seguo gli schemi miei, tu chi cazzo sei??
spingo musica libera dall’86

Rit: Siamo liberi di prendere sta vita a calci
siamo liberi di spezzare queste regole o starci
siamo free con la testa
free per la festa
su a milano, a roma qui la storia è la stessa (x2)

(Amir)
Faccio la mia parte non ho capi e tu ci sbavi per questo
e non ci fotti con il mio rispetto
è questo il successo
piscio sui vostri contratti, firmo con l’orco
ogni volta è una rivoluzione quando mi muovo
ho chiuso col mio agente e pure col suo assistente
se qui parlano di musica e non capiscono niente
gente del cazzo con la faccia tirata
e non mi guardano in faccia se ho la faccia pirata
questa musica è del mondo di me e i miei fratelli
la difendo con i denti
ma senza coltelli
ogni notte prendo sonno mi addormento e sorrido
le chiavi per uscirne messe sotto il cuscino
e non lascio più il futuro a questa gente di merda
forte della mia pace se si sentono in guerra
e non lascio che nessun altro programmi i miei errori
non voglio i vostri soldi, cerco giorni migliori

Rit

(Bassi Maestro)
Sono sempre stato vero coi miei fra
sono sempre stato qua
dentro all’uomo una metà
e il resto statua della libertà
non mi incatenate a quattro mura e due promesse
guarda le persone con cui giri come stanno messe

(Amir)
Faccie da fantasmi con il cuore a comando
te l’invidia, qua ricambia come un telecomando
il destino qua ti chiama te lo stanno rubando
se se te lo stanno rubando
non parlo

(Bassi Maestro)
E’ per la merda vera che oggi faccio ancora il rapper
è per la merda cruda e un fiuto, sono tipo un setter
sono tipo un (?) dal 97
dietro alle tue barre c’è un uomo che sta in manette

(Amir)
E non mi mettono all’angolo sul ring per la vita
sono un king nella sfida
scrivo strofe in salita
non c’è un cazzo da ride io lo faccio sul serio
tranquillo che non perdo se da perdere ho zero

Rit