ATPC

Senza Confine

ATPC

album:

Anima E Corpo (1998)

Anima E Corpo cover

Senza Confine testo

Rit:Posso raggiungere il luogo più introvabile,rendere piacevole una situazione quando è insostenibile,sorridere anche quando si dovrebbe piangere,mi ispiro alla mia fantasia che non conosce limite.Posso pensare l’impensabile,scalare una montagna insormontabile,vivere l’avventura più incredibile,non è difficile,possibile,fattibile,mi ispiro alla mia fantasia che non conosce limite.

Rula:Rimango easy,mi sento placido,stress non ne accumulo,sto in relax più più dei Frankie goes to Hollywood,comodo sulla mia nuvola, navigo sulla mia gondola,ho una fantasia a dir poco fervida.Se il mondo mi va stretto scappo altrove,ho la chiave per fuggire,sfrutto l’immaginazione.Guardo fuori dalla mia finestra,mi trovo al mare,su in montagna o in campagna aperta.Ho il mio
rifugio quando fuori c’è tempesta,la scappatoia dalla noia quando la routine mi è indigesta. Tempo per la siesta,tempo di distrarmi,invento storie più fantastiche di quelle di Walt Disney.Chiudo gli occhi e faccio viaggi senza meta,mi ritrovo sopra un’isola insieme alla Forteza,beneficiario di una somma ereditata,festeggiato da uno stadio dopo un goal in rovesciata, mi vedo acrobata del circo Orfei,spero in parties di B-Boys con più donne che nei video di Cool J.Assaporo dei piaceri che la vita non ti dà aspettando che i miei sogni si trasformino in realtà.

Rit.

Sly: Tutto fila liscio come l’olio,perciò sto bene,con la mia fantasia va tutto a gonfie vele.Ormai sono in un viaggio che non si capisce più,la valigia è piena ed ho in mano il pass-partout.Corro a 180 all’ora senza muovermi,salto gli ostacoli,senza dubbio non mi pongo limiti.Sono incurante dell’ambiente circostante,sono in rilasso vita natural durante.Vorrei essere nei panni dell’uomo invisibile, scoprire i retroscena della storia più incredibile,oppure in Vaticano la domenica mattina affacciato alla finestra a rimare con Papa Woytila. Che per me le tipe facciano la fila per provare se son boom-boom come la tequila, magari dentro un film da fare perdere il respiro, protagonisti io e De Niro.Non sarebbe male teletrasportarsi in ogni
posto,cogliere l’attimo fuggente al momento giusto.Ho una fervida immaginazione,trovo il lato buono delle cose anche stando in mezzo ad un ciclone.Sono il deterrente contro l’apatia,ti consiglio di ascoltarmi come terapia.Vivo nel paese dei balocchi senza trasformarmi in asino,perchè ne so una più del diavolo.

Rit. (2 volte)