Finley

Santa Claustrofobia

Finley

Santa Claustrofobia testo

Io non ho paura di niente, ma paura di te.
Quella notte a dicembre
voglio solamente
che tu stia alla larga da me.
E trattengo il respiro fissando il camino
non voglio ricevere visite.
Io non ho una poltrona per me
figuriamoci se ce l’ho per due.
Più passano gli anni ed è sempre più dura,
non riesco a scaldarmi nel mio cuore la temperatura

è sotto lo zero mi barrico in casa,
non esco nemmeno per fare la spesa.
Io non vedo l’ora che sia morta sepolta l’epifania
perchè soffro, soffro, soffro di Santa Claustrofobia!

Io non sto bleffando
ti fidi di me
se ti dico che tremo soltanto al pensiero di un disco di Michael Bublé.
Non ci provo ad uscire mi sale la bile a sentire quel tanfo di vin brulé.
Non ho perso l’aereo come Kevin ma ho perso la testa come vedi.
Più passano gli anni ed è sempre più dura,
non riesco a scaldarmi nel mio cuore la temperatura

è sotto lo zero mi barrico in casa,
non esco nemmeno per fare la spesa.
Io non vedo l’ora che sia morta sepolta l’epifania
perchè soffro, soffro, soffro di Santa Claustrofobia!

Io non ho paura di niente
se escludiamo una serie di cose:
una è proprio dicembre
il venticinquesimo giorno del mese.
Non è colpa mia
se da quando son piccolo io sono affetto da
Santa Claustrofobia, Santa Claustrofobia.
Per voi festa per noi una tortura
più passano gli anni ed è sempre più dura.
Nel mio cuore nemmeno per sbaglio
si alza di un grado la temperatura
è sotto lo zero mi barrico in casa,
non esco nemmeno per fare la spesa.

Brinderò con dell’anestesia
per svegliarmi dopo l’epifania
perchè soffro, soffro, soffro di Santa Claustrofobia,
di Santa Claustrofobia, di Santa Claustrofobia,
di Santa Claustrofobia, di Santa Claustrofobia