Relazionatore

Relazionatore testo

E sti cazzi e quegli altri
Io non mi voglio più sentire solo
Voglio radere i palazzi al suolo e vedere un po che effetto fa
Non ce niente di più vero di un sentimento che arriva dal petto e spesso devi soffocarlo al collo e fare in modo che non esca mai
Poi mi guardo in uno specchio e mi chiedo ma che che cosa sono, se non rifletto ciò che brilla dentro nemmeno il sole mi illuminerà

Non mi va di uscire neanche di parlare sono buono solo a dire non mi va sono maldisposto un po in qualsiasi posto e calmo non ci riesco se non ci sei tu
Sono un pochino giù, giusto quel poco per non alzarmi più.

La mattina mi sveglio e guardo il sole sul letto viene voglia di pisciarci sopra, per fortuna giù di sotto ho il cesso e per stavolta se la scamperà
Gia prevedo che dovrò soffrire, tutte le nuove che dovrò sentire, sono avvolto dalle fredde spire del serpente Relazionatore, e non molla mi prosciuga, l’energia che tenevo da parte, per le tragiche giornate storte insomma quelle come questa qua.

E Non mi va di uscire neanche di parlare sono buono solo a dire non mi va sono maldisposto un po in qualsiasi posto e calmo non ci riesco se non ci sei tu
Sono un pochino giù, giusto quel poco per non alzarmi più.

La vita che vola sicura e leggera sulle ali di una mosca nera, si è fermata sopra ad una merda, si è fermata ad aspettare te, il mio braccio che voka e chissà dove va così non vedo neanche l orologio, chissà domani che succederà

Non mi va di uscire neanche di parlare sono buono solo a dire non mi va sono maldisposto un po in qualsiasi posto e calmo non ci riesco se non ci sei tu
Sono un pochino giù, giusto quel poco per non alzarmi più.