Alberto Camerini

Prologo

Alberto Camerini

album:

Cyberclown (2001)

Prologo testo

Una favola alienata in un mondo di visioni

una storia incantata in un mondo di neuroni

Musica di macchine automatiche computers sintetiche

musica di un mondo velocissimo, perfetto, nuovissimo

Semplicemente affascinante, drammatico, invitante

cosmico, galattico, tecnologico, eccitante

Musica di un mondo che non vuole sapere

Il tuo nome, cognome, impone, propone, un pronome, dispone

Ehi tipo, ci hai problemi? oh tipo, non ti permettere, eh!! Oh tipo, stai attento, eh!

Hei tipo, storia tosta, eh!! oh, vacci piano, tipo, eh!! ma stai zitto!!

Dove tutti sono uguali, umani, speciali, tutto è super enfatizzato

filtrato, processato, edito, clonato, progettato

Tutto è speciale, divertente, sorprendente, virtuale, eccitante, ipnotizzante

Non c’è bisogno di essere, basta sembrare, non c’è bisogno di essere, è subliminale

non c’è bisogno di essere, basta sembrare, non c’è bisogno di crescere, basta pagare

Dove non si lavora, dove ci si innamora, dove non si pensa, si sta bene con la benza

Niente problemi, niente passato, niente paranoie, tutto controllato

tutto è supernova, supernaturale, galattico, multietnico, speciale,

digitale, bellissimo, accessibile, normale.

Niente sociologia, okkio Pinocchio!! Chi vuol esser lieto sia, okkio Pinocchio!!

Sogni irresistibili, okkio Pinocchio!! Tentazioni irraggiungibili, okkio Pinocchio!!

Niente sociologia, okkio Pinocchio!! Chi vuol esser lieto sia, okkio Pinocchio!!

Sogni irresistibili, okkio Pinocchio!! Tentazioni irraggiungibili, okkio Pinocchio!!

Forse questa è soltanto una storia d’amore, per te io la canto la mia canzone.

Io sono Cyberclown, con la manina faccio ciao,

sono queste clown/azioni le mie clonazioni.