Darkeemo

Ora Che…

Darkeemo

album:

Hoka Hey (2004)

Ora Che… testo

Darkeemo ft. KUP

I
Cosa sarebbe il mondo privo di colori?
Che senso avrebbe la natura là fuori?
Toni monocromi emozioni in bianco e nero
Non ci son variazioni tra foschia e sereno
Il sole non illumina è spento il mio cielo
La luce ormai scomparsa, buio sul mio sentiero
Rivolgi il tuo pensiero a un pittore senza tempere
può solo rendere il dominio delle tenebre
Per quanto celebre non può più eccellere
la sua arte muore celere
rimane cenere e polvere di stelle
urlo ribelle contro quel firmamento
imbelle il senso di sconforto e smarrimento
immagina un momento a un temporale senza arcobaleno
se penso ad un tramonto senza sfumature tremo
inutile un diamante opaco privo di riflessi
dispersi i raggi dei tuoi occhi a me concessi

RIT.
ORA CHE vivo un’altra notte insonne
ORA CHE il mio spirito non dorme
ORA CHE quest’oscurità mi assorbe
ora che nel buio questo dolore si contorce
Cerco forza nella mia debolezza
Nella mia fine cerco la mia salvezza
Nella sconfitta la consapevolezza
di essere all’altezza
anche ORA CHE ti ho persa

II
Cosa sarebbe un libro privo di parole?
Che senso avrebbero pagine vuote?
E’ lo stesso che dire una canzone senza note
è noia maledetta che col tempo ti corrode
un lento immenso inesorabile susseguirsi di nulla
distesa interminabile nel silenzio si culla
la voce dei fantasmi che confondono gli affanni
si affrontano entusiasmi si finisce poi per annullarsi
ammalarsi di quel male di vivere con cui deve scontrarsi
contratti in mezzo a contrasti
contratti più o meno taciti
patti d’alleanza per illudersi
l’amore per difendersi
disperdersi nell’infinito di un bacio intenso
arrendersi è una parola che non comprendo
aprendo il nostro romanzo
comprendo che avanzo
sperando di averti per sempre al mio fianco!
Un bilancio? delle volte caduti nel fango
abbiam girato pagina noi scrittori di rango
opera a quattro mani piena di colpi di scena
artisti non scrivani orgogliosi della commedia

RIT.
ORA CHE vivo un’altra notte insonne
ORA CHE il mio spirito non dorme
ORA CHE quest’oscurità mi assorbe
ora che nel buio questo dolore si contorce
Cerco forza nella mia debolezza
Nella mia fine cerco la mia salvezza
Nella sconfitta la consapevolezza
di essere all’altezza
anche ORA CHE ti ho persa

III
Sono un naufrago nel mare privo di stella polare
che sta andando alla deriva senza forza di lottare
senza voglia di sperare in qualche nave di passaggio
come un capitano ora senza l’equipaggio!
Tu per me eri il porto il mio approdo più sicuro
luogo dove rifugiarmi quando il cielo si fa scuro
Tu il riparo tu il mio faro e te lo giuro
ora che ti persa porto dentro il vuoto più assoluto
combattuto in mezzo alle correnti contrastanti
vedo sullo sfondo gli scenari desolanti
ora su un’isola deserta con mille squali davanti
cerco aria pura in mezzo ai flash-back soffocanti
Il destino come un’onda ci ha travolto
il nostro mondo gira capovolto
e mò che ogni ricordo è àncora di salvezza
contro gli alti flutti a babordo
sento che mi manchi, mentre io vado a fondo…

RIT.
ORA CHE vivo un’altra notte insonne
ORA CHE il mio spirito non dorme
ORA CHE quest’oscurità mi assorbe
ora che nel buio questo dolore si contorce
Cerco forza nella mia debolezza
Nella mia fine cerco la mia salvezza
Nella sconfitta la consapevolezza
di essere all’altezza
anche ORA CHE ti ho persa