Elettronoir

Nero, Zero

Elettronoir

album:

Dal Fronte Dei Colpevoli (2005)

Nero, Zero testo

Nero, zero Niente ormai è più al sicuro Troppo tempo nel mirino Pupazzi di pezza e santi Servi ultimi e clienti Nero, leggero Lentamente scaldami, lentamente Spogliami di questa vita misera Lentamente toccami, lentamente Non parlare baciami…E’ la notte più calda che Io potrò mai ricordare Se farò un sogno io Ti rivedrò sorridere In ginocchio nuda avanti a me Mi stringevi ?Franti, amore non andare Voglio stare con te…?Nero, leggero Il guanto di pelle che si stringe Il sesso duro, forte e teso Restano soltanto i pezzi Di una vita Che si è dimenticata di noi Lentamente scaldati, lentamente Prenditi i miei desideri, aprili Toccali e confondimi Fino in fondo. perdiamoci E’ la notte più torbida Che io potrò mai desiderare Se farò un sogno io Ti rivedrò sorridere In ginocchio nuda avanti a me Mi strigevi ?Franti, amore non andare Dimmi che mi ami…? In piedi nudo avanti a te Vibravo ?Franti, ti prego non andare Scopami ancora…? Lentamente circondami, lentamente Lentamente lasciami, lentamente Qui, davanti a te, abbasso gli occhi per non piangere, Davanti a te, mi volto in fretta e non t’illudere Davanti a te, so solo dirti ?addio, dimenticami? Davanti a te, non sopravvivono i miei alibi Davanti a te, non sopravvivono i miei alibi Davanti a te, non sopravviverò ai miei alibi Davanti a te, mi volto in fretta e non t’illudere.

Ascolta Nero, Zero - Elettronoir