Millo testo
Calce bianca fra le canne,
una casa di laguna,
sotto il portico due cani,
il padrone sta russando.
Poi una voce forte e buona
che mi chiama sulla porta,
con due pacche sulla schiena,
“Vieni dentro, c’è da bere”.
Mio fratello è una canzone
fatta forte dalla vita,
vino nero che fa bene,
che fa muovere le dita.
E mi piace immaginarlo
sempre a caccia coi suoi cani,
su una barca lunga e piatta,
la doppietta fra le mani.
A difendere con rabbia
le lagune intossicate
dai veleni dei moderni
turcomanni industriali
Mio fratello è nato antico,
quasi archetipo di un mondo,
i paesaggi ormai scomparsi
che dipinge fino in fondo.
Sensazioni ritrovate
lungo gli argini dei fiumi,
con il vento che accarezza
noi di ieri e di domani.
Mio fratello è una canzone
fatta forte dalla vita,
vino nero che fa bene,
che fa muovere le dita.
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