L’ultimo Angelo

La vidi ferma alla stazione
tra le luci dell’alba

con in mano un cartone
c’era scritto il mio nome
lei che era bella come la luna

io che stringevo un portafortuna
sguardi incrociati, lampi nel petto
o forse solo un sorriso …

Mentre partiva un altro treno io la presi per la mano
era certo una pazzia, ma le dissi che l’amavo
per quell’attimo di eterno per il tempo di un caffè .

Ti conosco da sempre

e da sempre sei qui presente dentro ad ogni battito
L’Infinito in un attimo

Resta ancora con me

giusto un soffio di vento
tutto il mondo resta fuori
No non saremo soli

La poesia di un incontro
fuoco di passione

il calore di un abbraccio
al freddo di un portone

Senza fretta la neve si sciolse piano piano
la terra ci accolse
corpi incrociati
lampi nel petto
e poi senza respiro

Avevo perso un altro treno
era tutto così strano
Ma non era una una pazzia,
aver detto che l’amavo
per un attimo di eterno
per quel tempo che non c’e’

Ti conosco da sempre

e da sempre sei qui presente dentro ad ogni battito
L’Infinito in un attimo

Resta ancora con me

giusto un soffio di vento e tutto il mondo resta fuori
no non saremo soli

sei la rugiada che torna al mare
dolce ricordo fiore nell’erba
acqua salmastra, pietra su pietra
Ultimo angelo sulla terra

sei la rugiada che torna al mare
dolce ricordo fiore nell’erba
acqua salmastra, pietra su pietra
Ultimo angelo sulla terra

l’ultimo angelo sulla terra

l’utimo angelo sulla terra