CapaRezza

L’ottavo, Capitolo

CapaRezza

album:

Il Sogno Eretico (2011)

L’ottavo, Capitolo testo

Cosa non ho fatto in vita mia, ballare?
Compare, invitami a ballare!

Se arriva un P.R. nel camerino, gli spacco il cranio e gli porto via il palmare!

Sudi come in hammam perchè quando parlo ti paio un hooligan
Sì, violento, perchè così fan tutti;
già, sii violento così tutti fan!

Un migliaio nella sala mi aspetta,
mi metto il saio come in una strana setta,
Salgo su, grido “Su! Su!”
tutti saltano come specchietti in una strada stretta.

“CapaRezza, non cambiare posizione!”
Chi? Quando? Cosa? Come?
Me lo ricordo, proferiva il mio nome, mo me lo ritrovo a preferire il mio clone!

RIT.
Mi dirado, mi deridi,
ti fidi, diffidi,
mi tratti, ritratti,
mi reciti, mi recidi
ero convinto, mo sono contrito
L’ottavo capitolo,
lottavo, capitolo
ero convinto, mo sono contrito
L’ottavo capitolo,
lottavo, capitolo

Tranquillo, sono contrito, non con tritolo,
faccio la conta ma me ne frego se non ti trovo,
trovo, trovo me singolare
come la terza persona del verbo fare al passato remoto.

Come Giuda, rinnego e ti mollo,
senza Giuda cosa porteresti al collo?

La sinistra mi da assillo politico,
la destra mi torna buono quando me lo scrollo.

E con questo tocco il fondo di verità:
amo gli autori, detesto le autorità.

Dici che sono una gran testa, sì, ma io sono una gran testa di ca…
Dica! Guardi che so’ pazzo!
Io ce l’ho con tutti, ma mai col Jackson!

Chissà perché mi sento un sommelier nel senso che penso di reggerlo un fiasco!

RIT.

Qui si mette male!
“Preparati al peggio!”
Me le vuoi suonare?
“Preparati, arpeggio!”
Vuoi lasciarmi un segno?
“Preparati al seggio!”
Mi vuoi al buio?
“Preparati, albeggia!”

Amo ‘sta landa, non tramando, ma tramandandola,
devi credermi se ti dico che sto ammirandola.

Parlo a vanvera,
di me non ha un buon ricordo nemmeno Pico Della Mirandola.

Io mi guadagno da vivere con l’intuito,
pagami, quando accuso non sono gratuito!

Nel mio romanzo fantasy sono un druido,
ecco perché poi quando scrivo vado fluido.

Nella mia vita in discesa tipo scivoli
urto spigoli dopo aver bevuto slivovitz.

Mi sbattevo per farti capire i testi,
adesso, adesso me ne sbatto i testicoli!

RIT.