Baustelle

Le Rane

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album:

I Mistici Dell'Occidente (2010)

Le Rane testo

Mentre scoprivamo il sesso
ignari di ciò che sarebbe poi successo
dopo la maturità
eccoci che attraversiamo i girasoli
bucanieri nati
andiamo via dalla realtà
(dalle case popolari)

Che fine hai fatto?
Ti sei sistemato?
Che prezzo hai pagato?
Che effetto ti fa?
Vivi ancora in provincia?
Ci pensi ogni tanto alle rane?
L’ultima volta ti ho visto cambiato
bevevi un amaro al bancone del bar
perché il tempo ci sfugge
ma il segno del tempo rimane

Nelle notti estive e nere
solo lucciole a guidarci nell’oscurità
un’era fa
la crudele pesca delle rane
in uno stagno usato per l’irrigazione
io e te
fratello mio
(con gli ami e con la torcia)

Che fine hai fatto?
Ti sei sistemato?
Che prezzo hai pagato?
Che effetto ti fa?
Vivi ancora in provincia?
Ci pensi ogni tanto alle rane?
L’ultima volta ti ho visto cambiato
bevevi un amaro al bancone del bar
perché il tempo ci sfugge
ma il segno del tempo rimane

Ma voglio immortalarti e ricordarti così
coi sandali e il coraggio di Yanez
e porterò morendo quella gioia corsara con me

Io nel frattempo me ne sono andato
se vuoi ti ho tradito
che effetto mi fa?
La piscina di un agriturismo
ha coperto le rane
l’ultima volta che ti ho salutato
poi sono scappato nel cesso del bar
ed ho pianto sul tempo che fugge
e su ciò che rimane

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