Emanuele Dabbono

L’attesa

Emanuele Dabbono

album:

Ci Troveranno Qui (2008)

Ci Troveranno Qui cover

L’attesa testo

Amare non sei tu
e non sono io,
amare siamo noi.
Amare è scelgo te,
non importa se,
la mano è tesa o no…
Amare è stomaco e giugno è,
più o meno tutto
a volte più o meno niente.
E’ come un pugno amare,
prende e non cede.
E’ dircelo a gesti
a mani nude, gli occhi chiusi ancora.

Ti aspetterò… Sempre…
E mi dicevi… Che te la cavi sola,
Ma io vorrei essere con te una cosa sola,
Sempre…

Amare è muoversi,
essere fermi
è mai abituarsi.
E’ non sedersi
è lasciarsi, lasciarsi andare.
E’ vieni presto e torna tardi è la
tua luce accesa nel buio dei miei sbagli.
E’ l’attesa è riconoscersi su un treno
è non aver freno,
è perdersi l’uno nell’altro ancora…

Ti aspetterò… Sempre…
E mi dicevi… Che te la cavi sola,
Ma io vorrei essere con te una cosa sola,
Sempre… Perché vali… Perché, meriti…
Tu sola un’attesa e perciò…
Ti aspetterò…

E’ una salita da fare in discesa
è una bottiglia che quando hai meno sete,
la trovi più piena.
E’ una chiamata non è suoneria,
è la tua vita qui nel palmo della mia, io

Ti aspetterò… Sempre…
E mi dicevi… Che te la cavi sola,
Ma io vorrei essere con te una cosa sola,
Sempre… Perché vali… Perché, meriti…
Tu sola un’attesa del genere…
Ti aspetterò…