Albe OK

La Tristezza E La Bellezza

Albe OK

album:

Secondo A Nessuno (2017)

La Tristezza E La Bellezza testo

Riscaldamento tipo inferno
ci passiamo qui l’inverno
casa in centro
tu sei l epicentro
del mio terremoto interno.
Pelle sulla pelle
pelle d’oca
hai portato il sole qui
dove di luce ne entrava poca.
Hai dato un pugno
all autunno per regalarmi giugno
Luce come un faro
ora mi è tutto chiaro
sembra un plenilunio.
Hai il mio profumo sulle dita e non lo levi più
ho il tuo profumo sulle dita e penso ci volevi tu
Se non dovessi averti qui domani
con me altro che unghie mi mangerei le mani.
E chiunque al posto mio si perderebbe di brutto
in quel sorrido a cui si perdonerebbe di tutto.
Sognare la metà di tutto questo e poi ritrovarsi il mattino presto noi.
I nostri occhi parlano una lingua tutta loro
i tuoi brillano, i miei guardano una bimba tutta d oro.

La tristezza non mi trova chiede in giro Albe dov’è.
La bellezza vorrebbe chiamarsi come te (come te).
Ora che so che ci sei che so che ci sei che so che ci sei per me.

La tristezza non mi trova chiede in giro Albe dov’è.
La bellezza vorrebbe chiamarsi come te (come te).
Ora che so che ci sei che so che ci sei che so che ci sei per me.

Questa è magia
la bellezza ti invidia
e ti spia di nascosto
vorrebbe essere come te ad ogni costo.
Ed io sono qui per te tutt’altro che preoccupato
la tristezza mi telefona e trova sempre occupato.
Ali della libertà
tagliamo nuvole a metà
con i pensieri leggeri
che ci staccano dal suolo
ma nulla vola via
come a casa mia
la tua biancheria
dove ho un tappeto volante come lenzuolo.
Anche quando sei fuori sai
i tuoi vestiti le tue cose qui mi dicono che tornerai.
E ad ogni donna che vuol trasgredire
io preferisco te da mesi te che d’ammetti vuoi trasferire.
Cerchiamo libertà sembriamo quasi degli evasi
tutti i posti
sono nostri
amo i post it
e le tue frasi.
E chiunque al posto mio si perderebbe di brutto
in quel sorriso a cui si perdonerebbe di tutto.
Occhi come fari
luci sotto le coperte
il mio cuore è rosso ferrari
e sfreccia con le porte aperte.
Io sono al mondo il più fortunato amore mio
e il prossimo che ti avrà sarà il più fortunato al posto mio.

La tristezza non mi trova chiede in giro Albe dov’è.
La bellezza vorrebbe chiamarsi come te (come te).
Ora che so che ci sei che so che ci sei che so che ci sei per me.

La tristezza non mi trova chiede in giro Albe dov’è.
La bellezza vorrebbe chiamarsi come te (come te).
Ora che so che ci sei che so che ci sei che so che ci sei per me.

Questa è magia
la bellezza di invidia
e ti spia di nascosto
vorrebbe essere come te ad ogni costo.
ed io sono qui per te tutt’altro che preoccupato
la tristezza mi telefona e trova sempre occupato.

Ascolta La Tristezza E La Bellezza - Albe OK