La Regola

Ho messo un freno alle parole che son fantasia
ho reso pubblico il mio dolore senza ipocrisia
è una regola che devi chiedermi e se
potrò esprimermi senza perdere
ogni istante che sia solo colpa mia
o della gelosia

rit.
uno per proteggermi
due per rispettarmi e
tre per farmi vivere con te
uno per distinguerti
due per poi stupirmi e
tre per farmi vivere con te

parti di me che vuoi scindere
mille colori da stingere
cento concetti da esprimere
ennesimo giorno da perdere
altre due ore che penso a te
senza risposte da scrivere

tra le lacrime che non ho pianto per te
la mia regola è non illudere
un istante che sia tutta colpa mia
scivolandomi via

rit.
uno per proteggermi
due per rispettarmi e
tre per farmi vivere con te
uno per distinguerti
due per poi stupirmi e
tre per farmi vivere con te

di mille cieli che non sanno esplodere
dentro una stella che non è piu figlia
del suo azzurro cupo che
si estende sopra i limiti e confini
di una guerra che non ho
mai sopportato l’esistenza
la pazienza eluderò
e poi mi espanderò

rit.
uno per proteggermi
due per rispettarmi e
tre per farmi vivere con te
uno per distinguerti
due per poi stupirmi e
tre per farmi vivere con te

essenzialmente non approvo falsi scudi che
non rendono l’idea ne tanto meno
l’apparenza di chi sei
se ti accontenti sarai tu
pagliaccio inutile
io pubblico che ridere non sa

rit.x2
uno per proteggermi
due per rispettarmi e
tre per farmi vivere con te
uno per distinguerti
due per poi stupirmi e
tre per farmi vivere con te