Le Luci Della Centrale Elettrica

Iperconnessi

Le Luci Della Centrale Elettrica

album:

Terra (2017)

Iperconnessi testo

Iperconnessi e in disaccordo con tutti
i desideri inespressi dove si sono nascosti?
Vanno bene i progressi, ma tu come ti senti?
i territori promessi sono sotto ai bombardamenti

Tirati da tutte le parti e mai contenti
con visi più scavati faccine sorridenti
tu mi allontani e poi mi cerchi
tu mi allontani, dallo schermo provi a sporgerti

I tuoi vent’anni, commenti feroci e polsi sempre appoggiati
alla fine sono passati abbastanza inosservati

Iperconnessi sono grandi successi
sono grandi insuccessi immagini terrificanti per intrattenerci
sullo schermo nero i riflessi possiamo specchiarci
ma se ti rivedessi, se riuscissi a toccarti

I segreti sono illuminati in file esposti
spari razzi di segnalazione per cercare di distinguerti
tu mi allontani e poi mi pensi
tu mi allontani, dallo schermo provi a sporgerti

I tuoi vent’anni, pareri agitati, occhi sempre arrossati
alla fine sono passati abbastanza inosservati

Cantami, o diva, l’ira della rete
imprevedibile come le onde
cantami della fame di attenzione e delle sete
di ogni idea che si diffonde
Cantami, o diva, dello sciame digitale
l’ironia sta diventando una piaga sociale
cantami dell’immagine ideale
da qualche parte c’è ancora sporchissimo il reale
tu cantami della proprietà privata interiore
e del rumore di fondo della società dell’opinione
cantami del diritto alla segretezza, la distanza, la timidezza
cantami dei posti dove il Wi-Fi non arriverà mai
mai e poi mai, mai e poi mai
dove il Wi-Fi non arriverà mai
mai e poi mai mai e poi mai

moltitudine o la solitudine
solitudine o moltitudine
moltitudine o solitudine
solitudine o moltitudine

moltitudine o la solitudine
solitudine o moltitudine
moltitudine o solitudine
solitudine o moltitudine

Ascolta Iperconnessi - Le Luci Della Centrale Elettrica