Linea 77

Io Sapere Poco Leggere

Linea 77

Io Sapere Poco Leggere testo

Essere o non essere
boh? Io sapere poco leggere
diamoci un bacio allo specchio mentre scattiamo una foto
fughe di cervelli sottovuoto
pensa destra, vota sinistra
vesti di marca, fatti la cresta
mosche morte a bordo piscina
velina bionda velina bruna

E cadono le mura del pensiero occidentale
il mare grigio come catrame
il disturbo bipolare è una posa giovanile
molto poco originale

È venerdì sera
raddrizza la schiena
coscienza pulita
fatica sprecata
pastiglia mangiata
aspetta salita
la testa bucata
mammà preoccupata

E cadono le croci dai tetti delle chiese
e nascono bambini con le spine
benvenuti nell’era dei bicchieri mezzi vuoti
c’eravamo tanto armati

È solo questione di abitudine
vi sento dire sempre così
pensate a migliorarvi voi
che io sto bene così
è solo questione di resistere
vi sento dire sempre così
andate a farvi fottere
che io sto bene così
sto bene così

Essere – non essere
boh?! Io sapere poco leggere
facciamo un corso di poesia, uno di obbedienza, uno di ipocrisia.
bamboccioni antiamericani
figli di papa’ dai fate le rivoluzioni!
Per le donne fantasma dell’Afghanistan
coi burqa firmati da Yves Saint Laurent

E cadono le stelle dal cielo sulle strade
attorno solo case bruciate
è arrivata la scadenza e la storia si ripete
voi per chi non voterete?

È solo questione di abitudine
vi sento dire sempre così
pensate a migliorarvi voi
che io sto bene così
è solo questione di resistere
vi sento dire sempre così
andate a farvi fottere
che io sto bene così
sto bene così

Con le mie ansie
le mie illusioni
le mie vacanze dentro questi buchi neri
e quel senso di abbandono che mi fa sorridere pure alla morte sempre un po’ di più.
sempre un po’ di più.
andate a farvi fottere
che io sto bene così

È venerdì sera
raddrizza la schiena
coscienza pulita
fatica sprecata
pastiglia mangiata
aspetta salita
la testa bucata
mammà preoccupata

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