Ministri

I Giorni Che Restano

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album:

Per Un Passato Migliore (2013)

I Giorni Che Restano testo

Undici dodici tredici mattine uguali
l’aria che respiri ha dei capelli strani
maestri di chitarra che mentono sempre
c’è vita oltre le regole e gli ospedali
io faccio colore come i panni stesi
e valgo come quelli che si sono arresi
ma i giorni che restano
dobbiamo contarli insieme

Salvo la sconfitte e gli errori
dalla malafede dei discorsi seri
per dare il nostro nome a una scuola
dovremmo morir tutti in una volta sola
e sarà presto ancora
sarà presto ancora
se i giorni che restano
dobbiamo passarli insieme

io credo nelle cose che mi hai detto ieri
ma poi non gioco mica con i soldi veri
carriere programmate per durare un’ora
perdo solo tempo ad aver paura
la schiena viene uno a contarmi i cerchi
sentire il fumo solo coi polmoni aperti
ma i giorni che restano
dobbiamo contarli insieme

scegli i miei momenti peggiori
con la malafede dei discorsi seri
per dare il nostro nome a una scuola
dovremmo morir tutti in una volta sola
e sarà presto ancora
sarà presto ancora
se i giorni che restano
dobbiamo passarli insieme

Per quanto ne sappiamo noi capiamo tutto
dateci un cavallo ci faremo un letto
poi arrivi tu con un mezzo sorriso
salviamoci la pelle inizia la discesa

vendo i miei momenti peggiori
vendo collezione di discorsi seri
per dare il nostro nome a una scuola
dovremmo morir tutti in una volta sola
e sarà presto ancora
sarà presto ancora
se i giorni che restano
dobbiamo passarli insieme

Ascolta I Giorni Che Restano - Ministri