Cappello A Cilindro

Fiesta

Cappello A Cilindro

album:

Per Non Rallentare (2006)

Fiesta testo

Eccola la notte che si corica
sopra le passeggiate
al ritmo lento della musica
piazze,case e vicoli per pazzi
dove i santi son pietrini
e le parole squilli di telefonini
piazze,vicoli per pazzi
doce i santi son pietrini
e le parole vino bianco.
Si alza da lontano il vento d’Africa
che spazza via le nuvole
che asciuga muri e lacrime
lampade e candele a illuminare
con l’aiuto della luna
le meledoie di un sax contralto
lampade e candele a illuminare
con l’aiuto della luna
le melodie…
Eccola la signorina bionda
che strabilia coi suoi gesti
e la sua voce un pò cilindrica
per lei mani fatte apposta per applausi
pacche strette sulle spalle
abbracci e abbracci senza fretta
per le mani fatte apposta per applausi
e pacche sulle spalle
abbracci e abbracci senza fretta…
Si alza da lontano un dito indice
che indica preciso
un quadro con il vetro crepato
un tizio guarda in alto
e rovista nei miracoli
cercando una canzone
per il giorno dopo
un tizio guarda
rovista nei miracoli cercando
cercando,cercando,cercando…
Passa,la notte passa
coi suoi miracoli da dì di festa
passa,la notte passa
soltanto un ombra negli occhi resta.