Gang

Declaration

Gang

album:

Tribes' Union (1984)

Tribes' Union cover

Declaration testo

L’attacco avverrà all’alba o al tramonto?
eroi nuovi per nuove guerre? guerra senza eroi!
Alice e Mao, Burroughs e James Cagney,
Clash e Bukowsky, Negri e M. Alì.
L’uomo dalla “solitudine elastica” li ha
già impiccati alle fermate del tram
quale bandiera, quale canzone, quale inno
canta la gente di frontiera?
Popolo dei non arresi dei non ancora in
ginocchio. Le tribù si uniscono con un
nuovo patto di sangue. Colpire come
solo i guardiani sanno fare.
Rischiare (ancora)
il presente sa di piscio di latrina
colonizzati da idee di pace, da futuri
atomici intrappolati nella cultura del
cerchio, padri traditi da ciò che non ha
padre: bastardo
Cruise nella eterna sicura -benedetta-
fica – terra d’Europa.
Bianco e nero, bianco e nero… silenzi nel grigio
rifiuto rosso passione rossa incendio
beat, beat che incalza che respira che morde
guardate pure nel buco del culo del mondo
masturbati come siete dalla noia
la mia gente è violentata, maledetti…
la mia gente è in catene. Fuori dal
banchetto comune. Fuori dalle
vetrine di lusso.
I lampioni si
spengono quando i dinosauri del
ghetto si ricamano le braccia di
punture rosse. Hi Fi accende la rabbia
basso strascicato, basso ripetitivo, basso
ritmato. Lee Dorsey e Linton Kwesi Johnson
i principi aspettano il segnale dall’alto
ma è dal basso che si levano le grida.
Proprio qui all’inferno. Brutta giornata
catarro sull’asfalto bagnato. I letti restano
vuoti. Occhi di Arafat. Occhi di giovane
leone.
La lunga marcia continua.