ATPC

Dammi Un Segno

ATPC

album:

Nel Bene E Nel Male (2000)

Nel Bene E Nel Male cover

Dammi Un Segno testo

RIT: Do tutto quel che posso ma non basta mai, ho bisogno, dammi un segno se tu ci sarai.
Senza il tuo appoggio allo sbaraglio finirò, un sostegno, uno spiraglio, su cui conterò.

Ti chiedo se hai un attimo di tempo da dedicare a me, lo stato d’animo è allo sfascio conto su di te che qui si cade nel privato, se mi ascolti mi sopporti te ne sarò grato. Capita che a volte mi ritrovo spento, senza più punti di riferimento non ci sto più dentro. La mia sopportazione ha un limite, faccio il possibile per rendere il problema invisibile ma è impossibile. Il guscio ha preso troppe botte non mi regge più e a forza di rattoppi basta un soffio per buttarlo giù. Ho bisogno di un sostegno valido quando subentra il panico, il meccanismo è guasto fammi da meccanico. Dopo l’ennesimo bidone cacciami un sermone, mostrami la giusta direzione, dammi una scrollata, rimettimi in carreggiata, dammi ossigeno in parole contro questa aria viziata. A volte chiedo spazio, ma non è regalo, voglio rubare un po’ di libertà se ti va fammi da palo. Cerco un rifugio in un abbraccio ed un motivo c’è, faccio tutto questo perché ho bisogno di te!

RIT. X 2

Due vite in parallelo che si incontrano, due mondi totalmente diversi che si confrontano. Son belli anche i problemi se li viviamo in 2, dove non possono le braccia tue ci arrivano le mie. Idee combaciano, menti viaggiano, occhi sognano, 2 mani che si stringono. Fai luce sul cammino, arrivi dove non arrivo, guidami ho paura come da bambino. Arresta il mio declino, sazia il mio digiuno, completa questo uomo con il dono più prezioso, non fermare questo suono coinvolgente, travolgente, funge come propellente, spinge me controcorrente. Capo espiatorio, vita dentro a sto mortorio, ancora del mio naufragio quando tocco il fondo, fino in fondo, nella buona e la cattiva sorte forte quando sto con te, fisso sul più bello non darai forfait. So cosa vuol dire essere solo in un momento nero e grazie al cielo dividiamo gioia e sclero. Siamo noi, sempre noi contro il mondo, in fondo il resto non avrebbe senso senza averti accanto!

RIT. X 4