Anastasio

C’è Tempo

Anastasio

C’è Tempo testo

Non c’è più tempo signori
ve lo siete preso tutto, o quasi
ce lo avete soffiato da sotto i nasi
dopo averci persuasi che il mondo è nostro
e il mondo ci è caduto addosso
come stelle d’agosto
“è tutto apposto” ci ripetevate
è tutto apposto
la colpa non è vostra, prego
salite sulla giostra fanno cento lire
il mondo è un luna park tutto da scoprire
e tu, tu puoi essere chi vuoi
sempre incazzato con lo sguardo da pugile
e il luna park se l’è mangiato la ruggine
ma ci pensiamo noi, ci pensiamo noi
e i gentiluomini discutono col mitra
qualcuno ci ha rubato la sabbia dalla clessidra
e c’hanno detto che per esser liberi
bisogna prenotare, far la fila
è tempo che sfugge, niente paura
che prima o poi ci riprende
perché c’è tempo c’è tempo c’è tempo per questo mare infinito di gente
Dio, è proprio tanto che piove si gela e da un anno non torno
da mezz’ora sono qui arruffato dentro una sala d’aspetto di un tram che non viene
e non avere paura perché
io ti giuro che c’è ancora tempo
ne ho rubato un pezzetto fa presto
aspettavi il momento e il momento è adesso
il momento è adesso
il momento è adesso
il momento è adesso
il momento è adesso