Darkeemo

20 Ad Agosto

Darkeemo

album:

Macchie D'Inchiostro (2005)

20 Ad Agosto testo

Resto sospeso oscillo a un passo dall’oblio
guido la mia generazione un plotone di senza dio
tensione costante tra sogni e speranze infrante
giriamo in bande cercando risposte alle stesse domande/
negli occhi abbiamo il vuoto di chi a vent’anni scopre l’ignoto
poi vorrebbe attraversare quest’oceano a nuoto
qualunque sforzo noi si faccia è sempre poco
forse non abbiam le palle per sfidar le regole del gioco
stiamo aspettando qualcosa che non arriva
guardando ogni prospettiva andare lentamente alla deriva
disillusione ci guida a considerare nociva
ogni aspettativa vicina ad un sogno e c’è chi si ostina
a credere che sia possibile cambiare il mondo
e non si rende conto che il mondo lo guarda storto
viziati svogliati arroganti privi d’interessi
frà nessun motivo per lottare induce a catalessi

RIT.

La situazione qua non è delle migliori_
ed io ne sono consapevole non cerco giustificazioni
siamo noi responsabili di tutti i nostri errori
e li paghiamo cari niente sconti od agevolazioni
prima ci dicono il futuro è nelle vostre mani_
poi ci iniettano l’angoscia dei lavori interinali
anni di studio gettati in mestieri sottopagati
quale domani per dei ventenni disorientati?
frequento un’università che non mi dà certezze
se non un futuro fatto d’ansia e debolezze
eh sì, sarò dottore sul mittente delle lettere
però senza un lavoro dimmi a cosa servirebbe!
ricercatore con un master di secondo grado
per avere se va bene uno stipendio da operaio
noi abbiamo le nostre colpe, non dico nulla in contrario
ma poi rifletti sul perchè questo paese è allo sfascio

RIT.

Sono arrivato a vent’anni senz’ideali o illusioni_
nessuna fede politica, credo o religioni_
una sorta di fantasma privo di passioni
senza una coscienza per potere piangere sui propri errori
per costruire un futuro prima bisogna sognarlo
però al mio branco hanno rubato il coraggio di farlo
siamo allo sbando e viviamo perennementi sospesi
tra le ambizioni di grandezza e l’attuale paresi
ci insegnano ad odiarci e scannarci per gli stessi traguardi
vogliono allevarci come piccoli bastardi
se leggi l’egoismo dentro ai nostri sguardi
è perchè è troppo tardi per tentare di non alienarci
se cane mangia cane ormai qui è il pensiero che domina
chi vuole andare avanti deve adeguarsi alla logica
ci siamo arresi, venduti per una cifra modica
la nostra libertà ormai ha solo valenza simbolica

RIT.
Ed oramai/ sono ve-nti- ad_agosto
intanto -più- cresco meno mi riconosco_
di_vento l’opposto di ciò che avevo supposto
e mi trovo disilluso e più confuso ad ogni passo
Ed oramai/ sono ve-nti- ad_agosto
intanto -più- cresco meno mi riconosco_
di_vento l’opposto di ciò che avevo supposto
e mi trovo disilluso e più confuso ad ogni passo