Ligabue

G Come Giungla

Ligabue

album:

Made In Italy (2016)

G Come Giungla testo

G come Giungla è il nuovo singolo di Ligabue estratto dall’album Made in Italy.
La canzone è stata presentata sui canali social ufficiali del cantante il 2 settembre alle ore 00:00, insieme al video ufficiale.
G Come Giungla viene suonata per la prima volta dal vivo il 24 e 25 settembre 2016, durante i concerti evento Liga Rock Park presso il parco di Monza.
Ligabue torna sulle scene musicali dopo 3 anni di assenza: era infatti il 2013 quando veniva pubblicato l’album Mondovisione.
«È una dichiarazione d’amore “frustrato” verso il mio Paese raccontata attraverso la storia di un personaggio – afferma Ligabue a proposito del nuovo disco di inediti – Si tratta di un vero e proprio concept album (il mio primo) ma è comunque composto di canzoni. Canzoni che godono di una vita propria ma che in quel contesto, tutte insieme, raccontano la storia di un antieroe»

Testo G Come Giungla

G come Giungla
la notte comunque si allunga
le regole sono saltate
le favole sono dimenticate
G come Guerra
e giù tutti quanti per terra
non basta restare al riparo
chi vuol sopravvivere deve cambiare
E’ sorto il sole su un piccolo mondo
e vecchi banchieri stanno pranzando
Ti deve spingere ancora più fuori
che qui sei cacciato o cacciatore
La polveriera su cui sei seduto
aspetta solo il gesto compiuto
e tutti fumano e buttano cicche
hai visto il fuoco come si appicca
G come Giungla
la notte comunque si allunga
le regole sono saltate
le favole sono dimenticate
G come Guerra
e giù tutti quanti per terra
non basta restare al riparo
chi vuol sopravvivere deve cambiare
Il sole ti è contro ti porta alla luce
non riesce a distinguere tutti i nemici
è proprio quando ti senti un po’ in pace
che sa presentarsi la bestia feroce
Anche fra loro si stanno sbranando
non hanno fame ma mangiano intanto
è l’abitudine che li mantiene
così spietati, così senza fine
G come Giungla
la notte comunque si allunga
le regole sono saltate
le favole sono dimenticate
G come Guerra
e giù tutti quanti per terra
non basta restare al riparo
chi vuol sopravvivere deve cambiare
Occhi arrossati
narici imbiancate
denti sbiancati
ghigni tirati
già un’altra guerra in sala riunioni
da cui comunque
tu resti fuori
e guardo fuori mai quanto basta
mai quanto basta nascosto
potresti essere il prossimo
oppure il prossimo pasto
e puoi urlare che tanto la giungla soffoca la tua voce
però ti lasciano contare
su tutti quei mi piace
G come Giungla
la notte comunque si allunga
le regole sono saltate
le favole sono dimenticate
G come Guerra
e giù tutti quanti per terra
non basta restare al riparo
chi vuol sopravvivere deve cambiare
G

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